Con l’arrivo della primavera tornano i primi caldi e anche nei nostri orti crescono ortaggi e frutti che non si vedevano dallo scorso anno: asparagi, fave, fragole. Possiamo inoltre consumare delle verdure considerate ancora di stagione come: broccoli, carciofi, costa, cicoria, ravanelli, rape, piselli, kiwi, arance, limoni e cedri.
Gli asparagi sono ricchissimi di fibre, calcio, fosforo, magnesio e potassio. Abbondano nel contenuto di Vitamine A, B6 e C e sono poverissimi di grassi, sono inoltre una fonte importante di antiossidanti. Quando li acquistate per accorgervi che sia fresco provate a spezzarne uno, se si piega ovviamente non lo è.
Le fave sono ottime per combattere la carenza di ferro, sono ricche di fibra e una buona quantità di carboidrati: sono infatti dei legumi, al pari di piselli, fagioli, ceci e lenticchie. Non vanno consumate nel caso di una patologia ematica particolare: il favismo.
La fragola è molto ricca di vitamine ed in particolare di vitamina C, la fragola anche se rientra nella categoria della frutta è in realtà un falso frutto, infatti i frutti veri e propri sono i cosiddetti acheni ossia i semini gialli che si vedono sulla sua superficie. Le fragole hanno una discreta fonte di fibre, sono però povere di sali minerali. Ottime come spuntino in una dieta ipocalorica in quanto povere di zuccheri.